Ciao a tutti e benvenuti alla seconda parte del restauro di una vespa d’epoca.
Queste sono le foto che dicevo di fare durante lo smontaggio
Ma nel frattempo dobbiamo anche segnare tutti i pezzi in cui dobbiamo metterci mano tipo riparare, sostituire, lucidare, portare a cromare o zincare. riteniamo da riparare, in questo caso abbiamo da riparare un perno della sacca destra, una cerniera della scocca ed il copriventola
Segnare le parti da sostituire ad esempio la plastica trasparente del contaKm
, il faro anteriore, le manopole, il fanale posteriore, pneumatici, leve, scarpette cavalletto, cavi e guaine, impianto elettrico, copertura sella etc…
Segnarsi anche le parti da lucidare come il clacson
regi, listelli, pedale del freno etc che al momento opportuno penseremo anche a loro…
Dal momento che dobbiamo mandare tutta la bulloneria a zincare e quindi mescolarla consiglio vivamente (durante lo smontaggio) di “prendere appunti” fotografando nel seguente modo:
C’è chi reputa la sabbiatura una cosa giusta (tipo me) anche perchè arriva in qualsiasi punto compreso tra l’accoppiatura delle lamiere, chi dice che la sabbiatura fa male perchè rimane sempre un po di sabbia nella lamiera, (mah…) chi monta sulla mola-smerigliatrice la spazzala d’acciaio (l’ho fatto una volta e non lo farò più) e chi ripulisce soltanto le parti rugginose. Ognuno giustamente ha la propria teoria…
A questo punto dobbiamo cercare di togliere il grasso e la morchia dai componenti della vespa in modo che facilitiamo il lavoro al sabbiatore, proteggere con del nastro da elettricista i punti delicati tipo filettature, interno mozzi dove battono le ganasce, dove vanno ad incastrare i cuscinetti el’impianto elettrico se decidessimo di lasciarlo…
adesso siamo pronti per mandare tutto al sabbiatore.